Il Museo Cappella Sansevero presenta sul web il primo catalogo digitale del proprio patrimonio artistico, online dal 18 settembre, un progetto innovativo che rende accessibile, a studiosi e appassionati, l’intero patrimonio artistico e storico del celebre gioiello barocco napoletano, segnando un importante passo avanti nella promozione culturale a livello nazionale e internazionale. L’iniziativa è stata presentata in anteprima a maggio, durante una giornata di studi che ha visto la partecipazione di studiosi di rilievo internazionale, tra cui Andrea Bacchi (Università di Bologna e Fondazione Zeri) e Riccardo Naldi (Università L’Orientale di Napoli), che ha presentato un modello inedito in terracotta del Cristo velato.

Il progetto, coordinato dal professor Gianluca Forgione, raccoglie 31 schede-saggio realizzate da un gruppo di esperti specializzati nel Seicento e Settecento meridionale — Luigi Coiro, Eleonora Loiodice, Sabrina Iorio, Augusto Russo e Mariano Saggiomo. Le ricerche hanno permesso di far emergere documenti inediti e nuove attribuzioni, tra cui l’assegnazione a Michelangelo Naccherino del monumento a Paolo di Sangro e dell’Amor divino, precedentemente attribuito a Francesco Queirolo. Grazie alla collaborazione con l’Archivio Storico Diocesano di Napoli, è stato possibile ricostruire la fase seicentesca della Cappella e comprendere le trasformazioni realizzate da Raimondo di Sangro durante la sua formazione al Collegio Romano, tra il 1720 e il 1730.

Innovazione digitale al servizio dell’arte

La Cappella Sansevero è il primo museo in Italia ad adottare Quire, piattaforma open-source sviluppata dal Getty, che consente la realizzazione di cataloghi digitali duraturi e costantemente aggiornabili.

Haltadefinizione, tech company di Gruppo Panini Cultura, ha curato l’intera campagna fotografica in gigapixel delle statue, della volta e dei dipinti, oltre alle riprese a 360° gradi degli ambienti museali. Le immagini del catalogo sono gestite tramite Coosmo, il digital asset manager di Haltadefinizione sviluppato in collaborazione con Memooria, che garantisce una fruizione precisa e aggiornata, assicurando al contempo trasparenza e conservazione dei contenuti. Il catalogo digitale permette di esplorare le opere nei minimi dettagli, consultare testi scientifici aggiornabili e accedere alle informazioni a distanza, offrendo un’esperienza completa e interattiva a un pubblico sempre più vasto.

Con questa iniziativa, la Cappella Sansevero rafforza la propria missione di ricerca scientifica, innovazione digitale e accessibilità, confermando il ruolo del Gruppo Panini Cultura e di Haltadefinizione come partner tecnologici d’eccellenza nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano.